Nessuno mi può togliere dalla testa che la Val Badia sia uno scrigno di tesori, tutto da scoprire, avendo avuto la fortuna di vedere luoghi che mai mi sarei aspettato di incontrare lungo il mio cammino, e tra questi il lago Sompunt è sicuramente tra quelli che più mi sono rimasti nel cuore. Mi piace definirlo un amabile gioco di riflessi, per il suo perenne effetto specchio, qualunque siano le condizioni di luce nell’arco della giornata: lo trovo di un fascino unico.
Ti ho incuriosito e ora vuoi saperne di più, anche solo per organizzare una semplice passeggiata o aggiungere una piacevole tappa al tuo itinerario di viaggio? Con questo articolo ne approfitto allora per raccontarti della mia esperienza al lago Sompunt, di come arrivarci, e di quello che c’è da vedere non lontano da qui.
Attenzione, spoiler: sono sicuro che te ne innamorerai.
Come arrivare al lago Sompunt
Il lech da Sompunt (nome in ladino) si trova a metà strada tra i centri abitati di Badia e La Villa, a 1.460 metri d’altitudine, con di fronte il maestoso Sasso di Santa Croce. Puoi arrivarci comodamente in auto percorrendo la strada statale 244 e girando al cartello riportante la scritta lech da Sompunt, all’altezza della sede di Adang Termosanitar, dove parcheggerai la macchina per poi proseguire a piedi per altri dieci minuti, fino a raggiungere l’hotel che si specchia sul lago.
In alternativa c’è un’escursione che parte da La Villa, più precisamente dalla fermata dell’autobus, e che conduce al lago in circa 45 minuti, prima raggiungendo la parte alta del paese lungo la strada numero 11, per poi inoltrarsi nel bosco. La passeggiata viene riportata anche sul portale ufficiale dell’Alta Badia a questo indirizzo, con un grado di difficoltà pari a 1, il più semplice dunque, a conferma di come sia un trekking adatto a tutta la famiglia.
Tip: se scegli di raggiungere il lago in auto, non proseguire fino all’hotel, in quanto il parcheggio è riservato unicamente agli ospiti dell’albergo o del ristorante. Ti suggerisco di fare come me, che ho lasciato la macchina nella piccola area di sosta libera accanto alla Adang Termosanitar, per poi continuare a piedi sulla strada asfaltata in leggera salita.
I riflessi del lago Sompunt
Se fosse per le sue dimensioni non proprio da guinness dei primati, e per il colore dell’acqua, di certo non paragonabile a quello di altri laghi presenti in Alto Adige, il lago Sompunt passerebbe quasi inosservato. Cosa, dunque, lo rende così speciale? Almeno due cose: la posizione, avendo di fronte il Sas dla Crusc (e scusa se è poco), e i riflessi, un fenomeno fisico che qui si esalta ogni giorno regalando forti emozioni.
Sì, c’è anche un piccolo giro-lago, da percorrere su un sentiero in terra battuta che costeggia le sponde del laghetto, adatto a tutti. Viste le dimensioni modeste dello specchio d’acqua, la durata del percorso circolare è si e no dieci minuti, forse anche meno: poco male comunque, perché ci sono tante panchine su cui sedersi e stare tutto il tempo che si desidera, contemplando gli splendidi riflessi e la grandiosa bellezza del Sasso di Santa Croce.
Idea: io ci sono stato a inizio agosto e, ti assicuro, l’atmosfera che si respirava era idilliaca, ma dicono che anche d’inverno sia un posto davvero speciale, con lo spettacolare pattinaggio sul lago ghiacciato. Sarebbe da provare, sei d’accordo con me?
Cosa vedere vicino al lago Sompunt
Rifugio Santa Croce e Grotta della Neve
Nella stessa giornata in cui ti rechi al lech da Sompunt, meglio se al mattino considerata la durata dell’escursione, puoi regalarti due gemme come il suggestivo rifugio Santa Croce e la freddissima Grotta della Neve, due delle principali attrazioni del Sas dla Crusc riflesso sulle acque del lago. Nei due articoli che ti ho appena linkato trovi i dettagli del percorso con partenza da La Valle.
Lago Boè
Come alternativa più semplice al trekking proposto qui sopra, prendi in considerazione quel piccolo gioiello del lago Boè, incastonato tra le pareti rocciose del Piz Boè, sopra l’abitato di Corvara in Badia. Penso che l’immagine parli da sola, ma se vuoi conoscere ulteriori dettagli ti invito alla lettura del mio approfondimento cliccando sul link.
San Cassiano
La terza e ultima proposta che ti suggerisco di valutare per esplorare i dintorni del lago Sompunt è la visita al paese di San Cassiano (qui ti parlo delle 5 cose imperdibili da fare), una deliziosa frazione del comune di Badia che porto ancora nel cuore: dai un’occhiata all’articolo linkato per saperne di più.
Conclusioni
E con questo, per la mia guida sul lago Sompunt è davvero tutto. Se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento, ti risponderò il prima possibile.
SCOPRI DI PIÙ / L’escursione da Colfosco alle cascate del Pisciadù
