Il Dartmoor National Park è uno dei più antichi parchi nazionali del Regno Unito. È stato infatti istituito nel 1951, nello stesso anno del Peak District, il primo parco nazionale inglese.

Si trova nella contea del Devon, dove ricopre un’area di quasi 1.000 chilometri quadrati. Chiara ed io ci siamo stati la prima volta durante il nostro viaggio nell’Inghilterra del Sud, il giorno dopo aver completato l’itinerario della Cornovaglia di 3 giorni.

Sulla base della nostra esperienza, con questo articolo voglio aiutarti a pianificare al meglio la tua visita a Dartmoor. Proverò a darti una mano nell’organizzazione della giornata, così da non perdere tempo inutile e visitare quante più attrazioni possibili.

Perché visitare il Dartmoor National Park

Questa è la prima domanda a cui voglio rispondere, così sai subito che cosa aspettarti. Dovresti visitare il Parco Nazionale di Dartmoor se ami la natura selvaggia, i grandi spazi aperti, i cavalli, le albe e i tramonti, camminare in mezzo a una sconfinata brughiera a qualsiasi ora del giorno.

Se hai risposto sì ad almeno tre di queste cose, allora il Dartmoor National Park fa realmente per te. In caso contrario, invece, è forse meglio che tu scelga un’altra destinazione.

Quanto tempo ci vuole per visitare tutto il Parco

Le dimensioni di Dartmoor sono quelle di un parco nazionale medio, quindi né molto grande ma nemmeno piccolo. Di cose da fare e vedere ce ne sono tante, dai deliziosi villaggi ai mille sentieri presenti, considera quindi che hai bisogno almeno di 2 giorni per riuscire a visitare tutto.

Se invece sei qui soltanto di passaggio e ti accontenti di vedere le sole attrazioni più importanti, un giorno dovrebbe bastare. Chiara ed io facciamo parte del secondo gruppo, avendo improntato il viaggio soprattutto sulla Cornovaglia e su Londra. Se ti può essere d’aiuto, ti consiglio la lettura della guida alle migliori cose da vedere in Cornovaglia.

albero dartmoor national park

Le migliori 5 cose da vedere a Dartmoor


Haytor Rocks

Uno dei simboli del Parco Nazionale di Dartmoor. È un enorme blocco di granito situato su una delle tante colline che caratterizzano l’intero Parco, che ha il potere di stregarti passo dopo passo, man mano che ti avvicini. Se sei una persona allenata a cui piace fare arrampicata, puoi anche tentare la scalata fino in cima, come ho visto fare a tanti che erano qui. Il regalo? Una delle viste panoramiche più belle di tutto il Parco.

Lydford Gorge

La gola più profonda della regione del Sud Ovest (una delle nove regioni dell’Inghilterra) offre uno dei sentieri più spettacolari di Dartmoor, tra foreste sempreverdi, cascate e piscine naturali. Il fiume Lyd termina la sua corsa con la cascata Whitelady, alta 30 metri, tra le attrazioni più fotografate del Parco. Il sentiero inizia dall’ingresso del Devil’s Cauldron e conduce alla cascata in circa 30 minuti.

Lydford Gorge
Lydford Gorge – Lydford Gorge National Trust

Abbazia di Buckfast

Bellezza e spiritualità, binomio che trovi facilmente visitando Buckfast Abbey, sede di una comunità di monaci benedettini. L’ingresso all’abbazia è gratuito, mentre per visitare la mostra allestita dai religiosi è richiesto il pagamento di 2 sterline. Completano la visita un giardino fiorito e uno dei migliori ristoranti presenti all’interno del Parco.

buckfast abbey
Buckfast Abbey – Buckfast Abbey Official Site

Dartmoor Otter Sanctuary

Il villaggio di Buckfastleigh ospita un’area in cui è possibile stare a stretto contatto con un piccolo gruppo di adorabili lontre. L’area si chiama Dartmoor Otter Sanctuary e ad occuparsi dei deliziosi inquilini è una famiglia locale da quasi mezzo secolo. Il momento migliore per venire qui è quando arriva l’ora della pappa: gli orari sono 11:30, 14:00 e 16:00.

dartmoor otter sanctuary
Dartmoor Otter Sanctuary – Ray Harrington

Abbazia di Buckland

Se l’Abbazia di Buckfast è un binomio di bellezza e spiritualità, Buckland Abbey è insieme scoperta e tranquillità. La sua costruzione risale alla fine del Duecento (fu l’ultimo monastero cistercense ad essere edificato nell’Inghilterra medievale) ed è divenuta famosa per essere stata la casa di Sir Francis Drake, primo inglese a circumnavigare il globo alla fine del XVI secolo. Oggi è di proprietà del National Trust.

abbazia buckland
Abbazia di Buckland – Neil Potter

Mappa del Dartmoor National Park

Dove parcheggiare a Dartmoor

Prima di partire in direzione del Parco Nazionale di Dartmoor, ti consiglio di avere già le idee chiare sull’itinerario delle cose da vedere e dove lasciare la macchina. Le principali aree di parcheggio sono 3: Haytor Lower Car Park (TQ13 9XT), Postbridge Visitor Centre Car Park (PL20 6TH) e Princetown Car Park (PL20 6QF). Ognuna è servita da un Visitor Centre e dai bagni pubblici.

Una sosta fino a 3 ore costa £ 3.00, oltre le 3 ore è richiesto il pagamento di £5.00. Ad eccezione del parcheggio di Haytor, dove le macchinette accettano solo le carte di credito o debito, puoi pagare esclusivamente in contanti oppure col telefono tramite l’app RingGo.

discesa da haytor rocks
Chiara lungo la discesa con cui ci mettiamo alle spalle Haytor Rocks (in lontananza il parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto al nostro arrivo)

Dove mangiare al Dartmoor National Park

All’interno di Dartmoor trovi decine di ristoranti, risto-pub e pub dove mangiare e bere. Chiara ed io abbiamo mangiato al ristorante del Moorland Hotel Haytor, a poche decine di metri dal Visitor Centre di Haytor. Sempre qui vicino c’è anche il Rock Inn, uno dei più gettonati del Parco. In alternativa puoi prendere in considerazione il Grange Restaurant e la San Benedetto’s Pizzeria nei pressi dell’Abbazia di Buckfast.

Conclusioni

Termina qui la mia guida sulla visita al Dartmoor National Park. Se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.

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