Senza confini, rituale, sempre di corsa. Tokyo sconvolge tutti gli schemi mentali assorbiti giorno dopo giorno. Un viaggio in Giappone ti cambia la vita. Può sembrarti una frase banale, ma non lo è. Te ne rendi conto poco per volta, da piccoli gesti e grandi insegnamenti.

Visitare Tokyo significa accettare la sfida di una metropoli mondiale, diventare testimone di una cultura unica, scrivere una poesia illuminata. Ti consiglio di soggiornare nella capitale giapponese almeno 5 giorni, così da non perdere nessuna delle sue attrazioni più belle.

Adesso ti racconterò cosa vedere a Tokyo, mostrandoti le 20 cose che mi sono piaciute di più. Tra santuari nascosti, parchi stupendi e quartieri sorprendenti, difficilmente dimenticherai la tua vacanza a Tokyo. Almeno per me è stato così.

Cosa vedere

Nella lista che segue trovi i luoghi che mi hanno colpito di più nel primo viaggio a Tokyo. Sono riportati a mo’ di itinerario, insieme alle indicazioni su come raggiungerli con la metro. Per una guida giorno per giorno completa, preparerò un articolo più approfondito.

Santuario Hanazono

Una sorpresa nel cuore di Shinjuku. Tra altissimi grattacieli e oceani di persone, all’improvviso hai davanti a te il santuario Hanazono. Lo metto al primo posto perché è la prima cosa che ho visto a Tokyo, ma non solo. Qui ho iniziato ad ammirare la compostezza, il rispetto e la ritualità della popolazione giapponese.

Gradinate del santuario Hanazono a Shinjuku
Fedeli in preghiera al santuario Hanazono di Shinjuku
Chiara cammina nel santuario Hanazono di Shinjuku

Fermati per qualche minuto, attendi l’arrivo dei fedeli shintoisti, osserva la loro preghiera. Fai ora copia e incolla. Il rituale all’interno del santuario Hanazono è lo stesso che vedrai replicato in tutti i più importanti templi in Giappone affiliati allo shintoismo.

Si trova vicino a Golden Gai, anticipato dal torii, il caratteristico portale che segnala la presenza di un tempio shintoista.

Golden Gai

Di giorno non la noteresti nemmeno. Alla sera invece… Golden Gai racchiude dentro di sé oltre 200 minuscoli bar, al cui interno i posti a sedere si contano sulle dita di una mano. Si tratta di una scelta precisa, dettata dalla volontà di creare un ambiente intimista, sincero, unico nel suo genere.

Golden Gai

Penso sia la migliore esperienza locale che puoi fare nel centro di Shinjuku. Ti consiglio di venire qui alla sera, entrare in un bar qualsiasi e assaporare ogni attimo lì dentro. Fai attenzione, quando riemergerai nella realtà potresti avere qualche difficoltà nel relazionarti di nuovo con la ressa ordinata di Kabukicho, a due passi da qui.

Kabukicho

Conosciuto come il quartiere a luci rosse di Tokyo, ospita un numero impressionante di negozi, ristoranti e club. Nonostante la sua fama lo preceda, Kabukicho è una zona tranquilla, dove puoi passeggiare fino a tarda sera senza problemi. Non è pericoloso come potresti pensare o magari hai sentito in giro.

Statua di Godzilla e Hotel Gracery a Kabukicho (Shinjuku) di giorno
Tramonto del sole a Kabukicho (Shinjuku)

Se soggiorni a Shinjuku, alla sera quasi sempre attraverserai la zona di Kabukicho, alla ricerca di un locale dove cenare o di rientro all’hotel. Mentre cammini, alza gli occhi all’altezza degli edifici più alti qui intorno. Tra loro noterai anche l’enorme statua di Godzilla, alta 12 metri, accanto al noto Hotel Gracery.

Parco Shinjuku Gyoen

Un’affascinante area verde si fa largo tra i grattacieli. Credo di non fare un torto a nessuno dicendo che il Shinjuku Gyoen sia il parco più bello di Tokyo. Al suo interno ci sono tre differenti giardini: il giapponese, l’inglese e il francese. Dall’ingresso principale, il più vicino è il giardino giapponese, secondo me il migliore.

Selfie di un turista a Shinjuku Gyoen
Piante e grattacieli sullo sfondo del parco Shinjuku Gyoen

Inserito tra i quartieri Shibuya e Shinjuku, il parco Shinjuku Gyoen è raggiungibile in metro scendendo alla stazione Shinjuku-gyoenmae, servita dalla Marunouchi Line (linea rossa). Dalla fermata della metropolitana all’ingresso sono meno di 5 minuti a piedi.

  • Orari: 9.00-16.30 (lunedì chiuso)
  • Prezzo: ¥ 200

Stazione di Shinjuku

Non ho mai visto tante valigette 24 ore in uno stesso luogo. A pelle, la prima sensazione è stata di profondo disorientamento. Ancora non sapevo che la stazione di Shinjuku è la più trafficata al mondo. Te lo dico subito: perdersi qui le prime volte è del tutto normale. Anche se le indicazioni sono scritte sia in inglese che in giapponese, la confusione iniziale è tale da non capire nulla.

Dentro la stazione di Shinjuku a Tokyo
Fila ordinata nella stazione di Shinjuku (Tokyo)

Ok, fai un respiro profondo. Ricorda sempre che sei alla stazione di Shinjuku e che, prima di te, ci sono passati svariati milioni di turisti. Per capire il percorso di una specifica linea della metropolitana, aiutati con la mappa posizionata a pochi metri da ciascuna fermata. Ricorda inoltre che da qui partono gli Shinkansen, i famosi treni proiettile inclusi nel Japan Rail Pass.

Palazzo del governo metropolitano

Le torri gemelle di Tokyo sono la sede del palazzo del governo metropolitano. Si trovano a Shinjuku, a meno di 2 km dal parco Shinjuku Gyoen. La parte più interessante dal punto di vista turistico è costituita dai due osservatori (nord e sud), da cui è possibile godere di una fantastica vista sull’immensa metropoli.

Grattacieli di fronte al palazzo del governo metropolitano di Tokyo
Panorama su Tokyo dal palazzo del governo metropolitano

Con la metro, prendi la Oedo Line e scendi alla stazione Tocho-Mae (uscita A4). La distanza dal palazzo rispetto allo fermata della metropolitana è di soli 200 metri.

  • Orari Osservatorio nord: 9.30-23.00 (chiuso il secondo e quarto lunedì del mese).
  • Orari Osservatorio sud: 9.30-17.30 (chiuso il primo e terzo martedì del mese).
  • Ingresso gratuito.

Santuario Meiji Jingu

Nel parco Yoyogi, presso il quartiere Shibuya, viene ospitato il santuario Meiji Jingu. Tra tutti, è il santuario shintoista più importante di Tokyo. Insieme al tempio, hai la possibilità di abbinare una piacevole passeggiata all’interno del parco. Come durata della visita, tieni in considerazione dalle 2 alle 3 ore circa.

Turisti e fedeli al santuario Meiji Jingu di Tokyo
Area centrale del santuario Meiji Jingu di Tokyo

Potresti raggiungere il santuario Meiji direttamente a piedi dal parco Shinjuku Gyoen (distante 25 minuti), tendo però a sconsigliarti le visite ravvicinate dei due parchi considerate le loro dimensioni. Il modo più semplice è arrivare in metro scendendo a una delle seguenti stazioni (la distanza in metri è riferita all’ingresso del parco Yoyogi):

  • Yoyogi (500 m): Yamanote Line (West Exit) / Oedo Line (A1 Exit)
  • Kitasando (450 m): Fukutoshin Line (Exit 1)
  • Harajuku (110 m): Yamanote Line (Station Exit)

Altre informazioni utili sul Meiji Jingu:

  • Orari: alba/tramonto (aperto tutti i giorni)
  • Ingresso gratuito

Takeshita Street

Terminata la visita al santuario Meiji, segui le indicazioni per l’uscita Harajuku dal parco Yoyogi. Quando sarai fuori dal parco, gira a sinistra, prosegui quindi avanti per circa 200 metri, fino ad avere sulla tua destra il cartello di benvenuto a Takeshita Street.

Ingresso Takeshita Street a Tokyo

Le valigette 24 ore sono scomparse, così come le uniformi da lavoro. Largo alla moda, ai negozi di shopping per i giovani di Tokyo e per i turisti stranieri. Ti suggerisco di recarti a Takeshita Street durante il primo pomeriggio e assaggiare le buonissime crepes e i deliziosi gelati in vendita lungo la strada.

Incrocio di Shibuya

Immagina un luogo dove ogni giorno un numero di persone pari alla popolazione di Parigi attraversi la strada. Tutti i giorni dell’anno. Devi sapere che si trova a Tokyo e corrisponde all’incrocio di Shibuya, dove si riversano circa due milioni di persone in 24 ore. Troverai fotografi professionisti o semplici turisti filmare la scena che si ripete in continuazione, con interpreti ogni volta diversi.

Attraversamento al semaforo verde dell'incrocio di Shibuya a Tokyo
Incrocio di Shibuya a Tokyo

Per riprendere in tempo reale il numero più alto di persone mentre attraversano le strisce pedonali, ti consiglio di recarti qui al venerdì o al sabato sera. Situato vicino alla stazione di Shibuya, l’incrocio dell’omonimo quartiere è a pochi passi da un’altra delle attrazioni più fotografate della capitale giapponese, di cui ti parlerò ora.

Statua di Hachiko

Bene o male, tutti conoscono la storia del cane giapponese che ogni giorno, per 10 anni, si recò alla stazione di Shibuya per attendere invano il ritorno del suo padre, morto all’improvviso. Lì dove l’animale scelse di morire sorge oggi la statua di Hachiko, il nome del cane protagonista di una storia che commosse tutti in Giappone, tanto da proclamare un giorno di lutto nazionale.

Statua di Hachiko a Tokyo
Primo piano della statua di Hachiko a Tokyo

A tutte le ore del giorno, migliaia di turisti si recano qui per scattare un selfie o una foto ricordo con la statua del leggendario cane giapponese, alla cui storia si è ispirato il capolavoro cinematografico Hachiko monogatari, letteralmente La storia di Hachiko, girato dal regista Seijiro Koyama.

  • Come arrivare: stazione di Shibuya (Hachiko Gate) tramite la Yamanote Line o la Ginza Line

Tokyo Tower

Anche il Giappone ha la sua Torre Eiffel. Recandoti a Roppongi Hills, un enorme edificio al cui interno puoi trovare realmente di tutto (appartamenti, negozi, un museo d’arte, un hotel, ristoranti, ecc.), dal suo punto di osservazione avrai la visuale migliore sulla Tokyo Tower, famosa torre per telecomunicazioni nel quartiere Minato.

Tokyo Tower vista da Roppongi Hills

Alta 333 metri, la torre di Tokyo regala il meglio di sé alla sera, quando veste un abito sicuramente più attraente rispetto al giorno. Ti suggerisco dunque di recarti a Roppongi Hills nel tardo pomeriggio, per godere della migliore visuale possibile sulla torre. Puoi raggiungere la stazione Roppongi con la Oedo Line (Exit 3) e la Hibiya Line (Exit 1C). Prendendo la Hibiya Line e l’uscita indicata, avrai Roppongi Hills a due passi (letteralmente).

Giardini Hamarikyu

Gli incantevoli giardini Hamarikyu offrono un ulteriore punto di vista giapponese sull’organizzazione delle aree verdi. Considerali anche solo una tappa di passaggio per arrivare al vicino Tsukiji Market o per proseguire verso Odaiba.

Giardini Hamarikyu vicino ai grattacieli di Shiodome a Tokyo
Visuale sui giardini Hamarikyu

La stazione della metro più vicina è Shiodome, servita dalla Oedo Line (Exit 7), la zona famosa per i suoi altissimi grattacieli. Mentre passeggi dentro i giardini Hamarikyu, avrai una vista privilegiata sull’area Shiodome e i suoi moderni edifici.

  • Orari: 9.00-17.00 (tutti i giorni, eccetto i festivi)
  • Prezzo: ¥ 300

Odaiba

Concediti una dolce evasione di qualche ora sull’isola artificiale Odaiba, uno dei simboli della baia di Tokyo. Da qui hai l’opportunità di ammirare lo splendido Rainbow Bridge, un lungo ponte sospeso sopra cui passa la futuristica Yurikamome, una linea ferroviaria automatizzata, senza cioè conducente.

Rainbow Bridge dall'isola artificiale di Odaiba (Tokyo)
Copia statua della Libertà a Odaiba (Tokyo)

Ti consiglio di prenderti mezza giornata per visitare Odaiba. Potrai fare lunghe passeggiate contemplando il quartiere Minato situato di fronte alla baia, far credere ai tuoi amici di essere a New York scattando un selfie con alle spalle la statua della Libertà, mangiare un fantastico hamburger hawaiano per pranzo.

  • Come arrivare: Yurikamome Line, parti dalla Shimbashi Station e scendi alla stazione Odaiba

Mercato ittico di Toyosu

Cerchi sushi per colazione? Fino a non molto tempo fa, il luogo migliore sarebbe stato il mercato ittico di Tsukiji, lo storico mercato del pesce di Tokyo nel quartiere Chuo. Parlo al passato perché ora l’intera area, insieme alle epiche aste di tonno all’alba, è stata trasferita al Toyosu Market, distante circa 30 minuti a piedi da dove prima sorgeva lo storico mercato.

Mercato ittico di Tsukiji a Tokyo
Locale del mercato ittico di Tsukiji a Tokyo

La stazione della metro più vicina è Shin-Toyosu, servita dalla Yurikamome Line (Exit 7). Rimangono confermate le aste di tonno, per le quali non occorre più iscriversi a una lista come quando si tenevano al Tsukiji Market.

  • Orari mercato: 5.00-17.00 (chiuso la domenica e i festivi)
  • Orario inizio aste: 4.30
  • Ingresso gratuito

Ginza

Il quartiere Ginza ospita tanti negozi dedicati allo shopping di lusso e d’alta moda. Anche se non puoi permetterti gli articoli in vendita, goditi ugualmente l’atmosfera rarefatta della fascinosa area di Chuo. Avrai inoltre la possibilità di cenare all’interno di alcuni dei più lussuosi ristoranti presenti a Tokyo.

Area commerciale del quartiere Ginza a Tokyo

Il modo più facile per arrivare a Ginza è con le linee delle metro Ginza Line, Marunouchi Line e Hibiya Line (prendi l’uscita Ginza 4 chome Crossing Gate). Partendo dalla stazione di Ginza, puoi raggiungere Ueno oppure il quartiere Akihabara utilizzando la linea Hibiya.

Giardini del palazzo imperiale

Il nome dice tutto. I giardini del palazzo imperiale ospitano la residenza ufficiale dell’imperatore giapponese. La sola area accessibile al pubblico è la zona est (giardini orientali). Per la visita tieni in conto dai 30 ai 60 minuti, non di più.

Vista sui giardini imperiali di Tokyo
Prato inglese dei giardini imperiali di Tokyo

La stazione della metro più vicina è Otemachi, servita dalla Chiyoda Line (Exit C13a). In alternativa puoi scendere alla stazione di Tokyo, servendoti della Marunouchi Line (Marunouchi Central Exit), e da qui proseguire a piedi per circa 10 minuti fino all’ingresso dell’ala orientale.

  • Orari: 9.00-16.00/17.00 (chiusi il lunedì e il venerdì)
  • Ingresso gratuito

Akihabara

Un luogo sacro per chi ama i manga e gli anime. Il quartiere Akihabara trasmette ai suoi ospiti uno spirito ludico, disimpegnato, originale. Tre elementi che di fatto lo rendono una zona diversa rispetto alle altre già viste. Oltre ai fumetti giapponesi, troverai anche tanti negozi di elettronica.

Quartiere Akihabara a Tokyo

Akihabara è presente tra le stazioni della Yamanote Line. Se invece stai arrivando da Ginza, prendi la linea Hibiya (da qui conta in totale sei fermate prima di scendere). In entrambi i casi, segui le indicazioni Akihabara Electric Town Exit. Utilizzando la Hibiya Line, da Akihabara puoi raggiungere agevolmente Ueno (banchina 2, seconda fermata).

Parco di Ueno

Quinto e ultimo parco presente nella lista. Non citare Ueno è impossibile, soprattutto se programmi il viaggio a Tokyo per la fioritura dei ciliegi in primavera. Durante l’hanami, infatti, è tra i parchi più visitati dai residenti e dai turisti stranieri. Al suo interno ci sono anche diversi templi.

Tempio al parco Ueno di Tokyo
Pagoda al parco Ueno di Tokyo

A pochi metri dall’uscita della stazione omonima, il parco di Ueno è collegato tramite le linee della metropolitana Hibiya Line e Ginza Line (uscita Park Gate). Terminata la visita, puoi di nuovo salire sulla linea di Ginza per raggiungere Asakusa (ultima fermata).

Yanaka

Nella zona di Yanaka i grattacieli diventano un lontano ricordo, cancellati dalla forza della tradizione. Qui tutto diventa più piccolo. A partire dai negozi, passando per i ristoranti, terminando con le strade. I vicoli di Yanaka ospitano anche dei simpaticissimi gatti.

Ingresso alla zona di Yanaka (Tokyo)
Negozi a Yanaka (Tokyo)

La stazione della metro di riferimento è Nishi-Nippori (West Exit). Ti consiglio di prendere la Yamanote Line partendo dalla stazione di Ueno (direzione Ikebukuro). Dalla Nishi-Nippori Station all’ingresso di Yanaka sono poco più di 5 minuti a piedi.

Asakusa

Del quartiere Asakusa, il più vecchio di Tokyo, mi ha colpito l’animo guerriero di decine di persone intente a partecipare ad una processione religiosa. La spiritualità del luogo trova il suo culmine nel tempio Senso-ji, tra i più importanti ospitati dalla capitale giapponese. Non perdere nemmeno il tradizionale mercatino per i turisti vicino al tempio buddista.

Ingresso al tempio Sensoji di Asakusa a Tokyo
Un primo piano del tempio Sensoji di Asakusa a Tokyo

Asakusa è posta al capolinea della Ginza Line. L’altra linea che puoi prendere in considerazione è la Asakusa Line. Per comodità comunque ti consiglio di raggiungere il quartiere del tempio Senso-ji servendoti della linea Ginza sia che tu parta da Shibuya, Ginza o Ueno. Segui quindi le indicazioni per Exit 1, l’uscita che si trova a soli 60 metri dal Kaminarimon, la strada per il tempio Senso-ji.

Consigli pratici per una vacanza

Ti lascio ora alcuni consigli pratici per un viaggio a Tokyo, sulla base della nostra esperienza personale. Dal volo a quanti giorni stare, oltre alla zona migliore dove dormire e le migliori escursioni da fare in giornata.

Volo dall’Italia

  • Roma-Tokyo (volo diretto con Alitalia): abbiamo speso 520 € (andata e ritorno). Siamo stati sull’aereo 12 ore consecutive prima di raggiungere l’aeroporto di Narita. In quel momento, Alitalia rappresentava la soluzione più economica per noi.

Come muoversi

  • Metro: dimentica bus, taxi e auto a noleggio, il mezzo di trasporto migliore per spostarsi è la metropolitana di Tokyo. Ricorda di acquistare la Suica Card, indispensabile per viaggiare con le diverse linee della metro. Necessiti del Japan Rail Pass unicamente se il tuo viaggio prevede spostamenti su tratte lunghe, come ad esempio per Kyoto (e se poi devi tornare di nuovo nella capitale giapponese per il volo di ritorno).
  • Dall’aeroporto di Narita: il Japan Rail Pass non serve, puoi prendere per comodità il Narita Express che prevede fermate in tutte le più importanti stazioni (noi eravamo diretti alla stazione di Shinjuku).
  • Da Tokyo a Kyoto: dopo aver attivato il Japan Rail Pass, siamo saliti a bordo del treno ad alta velocità shinkansen Hikari.
  • HyperDia (versione Androidversione iOS): ti consiglio di scaricare l’app HyperDia per conoscere gli orari di tutti i treni del Giappone. A noi ci ha aiutato per il viaggio a Kyoto e gli spostamenti a Nikko, a Kamakura e a Nara. Insomma, per tutte le volte che abbiamo preso il treno.
  • Pocket WiFi: se vuoi orientarti a Tokyo, avere la rete Internet per usare Google Maps, TripAdvisor o HyperDia (sono state le tre app che abbiamo utilizzato di più quando eravamo in strada, probabilmente lo saranno anche per te), hai l’obbligo di noleggiare il Pocket WiFi. Se vuoi approfondire l’argomento, ti invito alla lettura della mia guida sui 5 migliori Pocket WiFi in Giappone.

Quanti giorni stare

Per quella che è stata la nostra esperienza, ti consiglio di rimanere a Tokyo 5 giorni. Le cose da vedere sono tante, 2 o 3 giorni non sono sufficienti per riuscire a visitare i quartieri e le attrazioni più importanti (ma anche restare 1 settimana diventa inutile).

Dove dormire

  • Shinjuku Granbell Hotel (20-26 maggio, 6 notti, 720 €): la base per la prima parte del nostro viaggio in Giappone. Abbiamo scelto di soggiornare qui sia per la posizione (meno di 10 minuti a piedi dalla stazione di Shinjuku) che per il prezzo (120 € a notte, da dividere in 2). Ci siamo trovati bene anche per i pasti alla sera, dal momento che l’hotel si trova a due passi da Kabukicho.
  • Hotel Sunroute Plaza Shinjuku (30-31 maggio, 1 notte, 103 €): di ritorno da Kyoto, per l’ultima notte in Giappone prima del ritorno in Italia, abbiamo soggiornato all’hotel Sunroute Plaza, a meno di 300 metri dalla stazione di Shinjuku (devi soltanto attraversare il semaforo). Di fronte all’albergo c’era anche la cassetta delle poste (di colore rosso) dove abbiamo riposto il Pocket WiFi.

Dove mangiare

  • Tonkatsu Wako Subnade Shinjuku: il mio piatto preferito in Giappone è stato il tonkatsu, una cotoletta di maiale impanata fritta servita con riso. Ti consiglio di provare il tonkatsu in questo locale, dove il mio amore per il cibo giapponese ha avuto inizio.
  • Ichiran Shinjuku Central East Entrance: dopo il tonkatsu, l’altro piatto che mi è piaciuto di più è il ramen. Come Tonkatsu Wako, anche Ichiran è una nota catena di ristoranti giapponese (specializzata proprio in ramen).
  • Curry House CoCo Ichibanya Shinjuku: su un podio ideale, ci metto anche il riso con curry, salsiccia e tonkatsu. Ti suggerisco la catena di ristoranti Curry House CoCo Ichibanya. Noi ci siamo fermati qui a pranzo, dopo aver visitato il Palazzo del governo metropolitano, distante meno di 10 minuti a piedi.

Quando andare

Abbiamo visitato Tokyo nella seconda metà del mese di maggio, trovando un clima più che accettabile. Nelle giornate più calde la temperatura massima superava di poco i 25 gradi, anche se l’umidità si faceva sentire soprattutto nelle ore centrali del giorno. Il meteo è stato clemente, con belle giornate di sole durante il nostro soggiorno.

Per risparmiare sul volo dall’Italia e sulle prenotazioni degli hotel, senza rinunciare a un clima tutto sommato piacevole, ti consiglio quindi di fissare la partenza durante il mese di maggio.

Se invece è tua intenzione assistere alla fioritura dei ciliegi, il periodo migliore va tra la metà di marzo e l’inizio di aprile. La data precisa per l’evento noto come hanami (guardare i fiori) cambia di anno in anno, restando comunque compresa nel periodo di inizio primavera. Per le previsioni sempre aggiornate, ti suggerisco di visitare il sito della Nippon Weather Co. (utilizza il Google Traduttore per la traduzione dal giapponese all’italiano).

Escursioni

Conclusioni

Nella lista delle cose da vedere a Tokyo, c’è qualcosa che aggiungeresti o toglieresti? Se sì, cosa? Se hai una domanda da farmi o desideri un suggerimento in merito all’itinerario da seguire, lascia pure un commento.

Voci correlate

Photo credit

  • Ragazzi in cerca di un locale a Golden Gai – Foto di Igor Zed
  • Una turista beve all’interno di un locale del Golden Gai – Foto di Eddy Milfort