Il primo impatto con Bruxelles è fragoroso. Sei lì, nella Grand Place, magari alla sera, e non sai bene dove stare, cosa fare e quando andare via. Poi piano piano prendi più confidenza, ti annoti uno o due punti di riferimento essenziali, scoprendo nel frattempo tutta la dolcezza dei waffel. Così, senza nemmeno accorgertene, la capitale del Belgio inizia a prendere forma sotto i tuoi occhi.
Sì, è vero, la Grande Place è grande, maestosa, ma la città in sé lo è molto di più. Chiara ed io abbiamo scelto di visitare Bruxelles a fine aprile, organizzando un viaggio di 5 giorni. Sia il primo che l’ultimo giorno ci sono però serviti più per gli spostamenti dall’aeroporto di Bruxelles-Charleroi al centro e viceversa, quindi a conti fatti i giorni effettivi a nostra disposizione sono stati tre, di cui uno dedicato a Bruges e Gand: te ne parlo meglio nell’articolo sull’itinerario di visita di Bruxelles in 2 giorni.
Lascia ora che ti mostri le più belle cose da vedere a Bruxelles in due o più giorni se è la tua prima volta qui.
Che cosa vedere a Bruxelles
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1. Grand Place
La Grand Place è la piazza centrale di Bruxelles. Affollatissima nelle ore centrali del giorno e alla sera durante il weekend, la riconosci facilmente per l’imponente torre gotica che sovrasta il municipio della città (Hotel de Ville). Oltre al municipio, gli altri edifici più importanti che si affacciano sulla piazza sono la Casa del Re (Maison du Roi), che a sua volta ospita il Museo della Città (Musée de la Ville), e le Case delle Corporazioni, tutta una serie di palazzi che completano il cerchio attorno alla piazza. Da qui partono anche i free tour di Bruxelles, il modo migliore per conoscere la storia e le principali attrazioni della capitale belga: puoi prenotare il tuo free tour in italiano tramite questa pagina.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se è la tua prima volta a Bruxelles, ti suggerisco di preferire la visita di attrazioni più caratteristiche rispetto sia al municipio che alla Casa del Re. Due esempi su tutti sono il GardeRobe Manneken Pis, un piccolo museo dedicato agli abiti realizzati appositamente per il Manneken Pis, e il Choco-Story Brussels, il Museo del Cioccolato, entrambi inclusi nella Bruxelles Card e a due passi dalla Grand Place. Se ancora non la conosci, ti consiglio la lettura della mia guida su come funziona il pass turistico ufficiale della capitale belga.
Bonus tip – In realtà sono due consigli. Il primo riguarda la folla di persone che ogni giorno si riversa nella piazza: se vuoi goderti la Grand Place in maniera più intima, l’ideale sarebbe arrivare qui entro le 9:30, massimo le 10:00, nei giorni feriali. Il secondo invece è di natura prettamente fotografica: uno dei punti migliori per fotografare l’enorme piazza centrale è il piccolo palco situato al numero civico 19, sul lato della Casa del Re, accanto all’edificio che ospita l’attrazione turistica Imagine Belgium.
2. Manneken Pis
Se prendi la Grand Place come punto di riferimento per un mini itinerario alla scoperta del centro di Bruxelles, imbocca la strada che ha inizio sul lato del municipio e che dopo poche decine di metri conduce al Manneken Pis. È la statua simbolo della capitale belga, raffigurante un bambino nell’atto di urinare. Ed è così famosa che è impossibile tu non l’abbia mai vista prima d’ora.
Detto questo, è anche vero però che riesce a regalare una doppia sorpresa. Innanzitutto ti sorprende per le sue dimensioni estremamente minute: l’altezza supera infatti a malapena i 50 cm. Subito dopo rimani a bocca aperta anche per il fatto che sia una statua vestita. Pensaci: quante volte ne ha visto una? Chiara ed io, personalmente, mai.
3. GardeRobe Manneken Pis
C’è poi un altro dettaglio che rende la statua simbolo di Bruxelles ancora più eccezionale, nel senso letterale del termine. Durante l’anno, il Manneken Pis non indossa sempre lo stesso abito, ma lo cambia di continuo, fino a 36 volte. Il suo guardaroba storico è conservato nel Museo della Città, presso la Casa del Re, ma esiste un altro luogo speciale dove ammirare i suoi abiti più celebri: il GardeRobe Manneken Pis, un piccolo museo in cui ti viene data la possibilità perfino di vestire l’iconica statua ed uno dei 5 migliori musei di Bruxelles.
Informazioni pratiche | GardeRobe Manneken Pis
- indirizzo: Rue du chêne 19
- orari visita: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 17:00
- biglietti – singolo 5 euro, combinato con il Museo della Città 10 euro, ingresso gratuito con la Bruxelles Card
- sito web – mannekenpis.brussels
4. Choco-Story Brussels
Lungo la via che porta all’ammirazione del Manneken Pis c’è anche l’ingresso al Museo del Cioccolato (Choco-Story Brussels), un’autentica istituzione della capitale belga. Bruxelles non è infatti famosa solo per le patatine fritte e i waffel, ma lo è anche per il cioccolato. All’interno del museo puoi farti un’idea più precisa sulla storia del cioccolato in Belgio e, alla fine del percorso, lasciarti andare a una degustazione sublime. Puoi acquistare i biglietti del museo su questa pagina. E se dopo la visita al museo dovessi restare a bocca aperta di fronte a tutta questa meraviglia, per degustare dell’altro fantastico cioccolato ti consiglio di prenotare questo tour delle migliori cioccolaterie.
Informazioni pratiche | Choco-Story Brussels
- indirizzo: Rue de l’Etuve, 41
- orari visita: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:00)
- biglietti: adulti 13 euro, bambini da 3 a 11 anni 7 euro, ingresso gratuito con la Bruxelles Card
- sito web – choco-story-brussels.be
5. Jeanneke Pis
Se continui a prendere come punto di riferimento la Grand Place, proseguendo lungo la strada che inizia sul lato opposto del municipio, quello della Casa del Re per intenderci, incontri la statua gemella del Manneken Pis. Non un bambino quindi, ma una bambina, anche lei ritratta nell’atto di urinare. Per fama non è lontanamente paragonabile alla statua più famosa di Bruxelles, questo però non significa che non debba essere inserita nel tuo itinerario a piedi alla scoperta della città.
6. Zinneke Pis
A chiusura del cerchio, per quello che è il trittico di statue più originale di Bruxelles, aggiungici poi il Zinneke Pis, la statua che raffigura un cane con la gamba alzata intento a urinare. Il bambino, la bambina e il miglior amico dell’uomo per antonomasia: insomma, il centro della capitale belga non si fa mancare davvero nulla, tra piazze d’autore, sorprendenti musei ed eccentriche statue (volendo usare un eufemismo). Per conoscere altri luoghi insoliti come questi al fianco di una guida turistica ufficiale, ti consiglio di prenotare questo tour privato con guida in italiano ideale per gruppi fino a 5 o più persone.
7. Gallerie Reali Saint-Hubert
Nelle immediate vicinanze della Grand Place, e ancora più vicino rispetto alla Jeanneke Pis, si estende l’Ilot Sacré, elegante quartiere nel centro storico di Bruxelles. Qui ti attende un dedalo di viuzze ricolme di ristoranti, negozi di marchi prestigiosi e locali in cui ordinare le migliori prelibatezze possibili. Ed è sempre qui che sorgono le Gallerie Reali Saint-Hubert, un luogo semplicemente affascinante, di classe, dove passeggiare è un piacere per gli occhi e un break appagante per le papille gustative.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Se hai piacere di assaggiare i mitici waffel di Bruxelles, ordinane uno o due da Maison Dandoy, celebre pasticceria della città belga. Chiara ed io ne siamo rimasti entusiasti, a nostro parere i migliori waffel della capitale.
8. Mont des Arts
Un altro luogo intriso di magia nel centro di Bruxelles è Mont des Arts, letteralmente Monte delle arti. Deve il suo nome ai particolari edifici che costituiscono quello che per tanti è un vero e proprio complesso urbanistico: dal Palazzo dei Congressi alla Biblioteca reale del Belgio, passando per l’Archivio di Stato. Non ci sono però solo palazzi di un certo valore, ma anche un caratteristico giardino che collega idealmente il quartiere reale intorno e alle spalle di Mont des Arts con il centro storico della città.
Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Mont des Arts è uno dei luoghi più speciali da dove puoi osservare il tramonto prima o dopo aver cenato. Inoltre è il punto di ritrovo di centinaia e centinaia di giovani sia nel tardo pomeriggio che alla sera, per cui se sei alla ricerca di un ambiente dinamico, di nuove amicizie o di semplice divertimento qui puoi trovarlo.
9. Museo reale delle belle arti del Belgio
Il quartiere reale ospita due dei più importanti musei di Bruxelles: il Museo reale delle belle arti del Belgio e il Museo Magritte. Entrambi sono inclusi nella Bruxelles Card. Il primo offre come piatto forte alcuni dei capolavori della pittura fiamminga, grazie alle opere di artisti del calibro di Rubens, Antoon van Dyck e Pieter Bruegel il Vecchio. Immergiti nella stanza rossa dedicata interamente a Rubens, è una delle esperienze più intense che puoi provare all’interno del museo.
Informazioni PRATICHE | Museo reale delle belle arti del Belgio
- indirizzo: Rue de la Régence/Regentschapsstraat 3
- come arrivare: tram 92, 93; metro linee 1, 5 (fermate Centrale o Parc)
- orari: da martedì a venerdì dalle 10:00 alle 17:00, sabato e domenica dalle 11:00 alle 18:00
- biglietti: singolo 10 euro, combinato col Museo di Magritte 15 euro, ingresso gratuito con la Bruxelles Card
- sito web – fine-arts-museum.be
10. Museo Magritte
L’altra esperienza da brividi la regala il Museo Magritte. Il suo percorso, metro dopo metro, ti porta a scoprire l’essenza dell’arte del pittore belga René Magritte, considerato il principale esponente del surrealismo in Belgio. Nonostante le sue opere più famose siano esposte altrove, il museo a lui dedicato riesce comunque ad emozionare, o quantomeno a lasciare un segno, un ricordo vivido, della sua figura.
Informazioni pratiche | Museo Magritte
- indirizzo: Place royale / Koningsplein 1
- orari visita: da martedì a venerdì dalle 10:00 alle 17:00, sabato e domenica dalle 11:00 alle 18:00
- biglietti: singolo 10 euro, combinato col Museo reale delle belle arti del Belgio 15 euro, ingresso gratuito con la Bruxelles Card
- sito web: fine-arts-museum.be
Bonus tip – L’ingresso al Museo Magritte si trova all’interno del Museo reale delle belle arti del Belgio. Trovi le indicazioni riportate al piano terra, non puoi sbagliarti ecco.
11. Palazzo Reale
Di fronte al complesso museale appena citato si estende Place royale, una delle piazze più grandi di Bruxelles. Attorno alla piazza puoi ammirare invece il Palazzo Reale, residenza ufficiale del Re del Belgio. Ufficiale perché la famiglia reale vive attualmente nel castello di Laeken, nell’enorme parco omonimo che ospita anche il celebre Atomium, mentre il Palazzo Reale viene usato soltanto in occasione delle visite di altri Capi di Stato. Al momento il palazzo è chiuso al pubblico per lavori di ristrutturazione.
12. Parco di Bruxelles
Proprio accanto al Palazzo Reale ha inizio il Parco di Bruxelles, il parco più bello di tutta la città. Se alloggi in un quartiere centrale, puoi prenderlo come punto di riferimento per visitare il centro storico, visto che qui c’è la fermata del tram Parc de Bruxelles e Mont des Arts è a un tiro di schioppo. Inoltre puoi rilassarti a fine giornata su una panchina all’ombra, passeggiare accanto a statue più che originali e ordinare qualcosa in uno dei due chioschi presenti per un pranzo veloce.
Informazioni pratiche | Parco di Bruxelles
- come arrivare: tram 92, 93; metro linee 1, 5 (fermata Parc)
- orari di apertura: aperto tutti i giorni 24 ore su 24
- ingresso gratuito
13. Wittamer
Dal quartiere reale a un altro quartiere altrettanto elegante, dove a dominare sono la magnificenza e la dolcezza. È il quartiere Sablon, uno dei migliori dove dormire a Bruxelles, famoso soprattutto per la chiesa di Notre Dame du Sablon, la storica pasticceria Wittamer e la Maison du Chocolat di Pierre Marcolini. Il negozio Wittamer al numero 12 della Place du Grand Sablon è una sorta di paradiso terrestre per chiunque ami le praline e le tavolette di cioccolato.
14. Cioccolateria Marcolini
Pochi metri più avanti, al termine della Place du Grand Sablon, si trova la cioccolateria artigianale di Pierre Marcolini, Maitre Chocolatier nativo di Charleroi e uno dei pasticceri più famosi al mondo (il cognome di chiare origini italiane lo deve ai nonni materni originari di Verona). La sua Maison du Chocolat è una tappa irrinunciabile per gli amanti dei dolci al cioccolato e, in particolare, delle praline.
15. Chiesa di Notre Dame du Sablon
A rendere sublime l’intera piazza ci pensa la chiesa di Notre Dame du Sablon, tra gli edifici religiosi più importanti di Bruxelles e uno dei massimi esempi del Gotico brabantino. Bellissima da fuori, all’interno regala dettagli non trascurabili come le statue degli Apostoli realizzate nel Seicento, dunque mezzo secolo più tardi rispetto a quando sorse la chiesa, e la sontuosa Cappella di Saint-Maclou.
16. Palazzo di Giustizia
Un altro edificio emblematico di Bruxelles è il Palazzo di Giustizia, opera monumentale dell’architetto belga Joseph Polaert nella seconda metà dell’Ottocento. Ha il potere di lasciarti di sasso per le sue dimensioni mastodontiche, ma anche di ammaliarti con i suoi cortili interni, dove imponenti statue neoclassiche sono lì a testimoniare la bellezza del passato e la sua centralità nel presente. Un luogo ipnotico come pochi altri nella capitale belga.
Informazioni pratiche | Palazzo di Giustizia
- indirizzo: Place Poelaert, 1
- come arrivare: tram 92, 93 (fermata Poelaert); metro linee 2, 6 (fermata Louise)
- orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 16:00
- ingresso gratuito
17. Cattedrale di San Michele e Santa Gudula
Se la chiesa di Notre Dame du Sablon è tra le più importanti, la Cattedrale di San Michele e Santa Gudula è il punto di riferimento assoluto per la comunità cristiana. Situata tra il Parco di Bruxelles e le Gallerie Reali Saint-Hubert, la riconosci facilmente per le due alte torri gotiche che fiancheggiano la parte centrale della facciata. All’interno da non perdere il Pulpito di Adamo ed Eva, capolavoro barocco del belga Verbruggen, e la Cappella del Santissimo Sacramento con le sue vetrate rinascimentali.
Informazioni pratiche | Cattedrale di San Michele e Santa Gudula
- indirizzo: Place Sainte-Gudule
- come arrivare: tram 92, 93 (fermata Parc); metro linee 1 e 5 (fermate Gare Centrale e Parc)
- orari visita: dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 18:00, sabato dalle 8:00 alle 15:30, domenica dalle 14:00 alle 18:00
- biglietti: ingresso gratuito alla cattedrale; sito archeologico € 1,00; cripta romanica € 3,00 (solo su appuntamento etkt@skynet.be)
- sito web: cathedralisbruxellensis.be
18. Giardino botanico
Il Giardino botanico nazionale del Belgio è un’ampia area verde con oltre 18.000 specie di piante, di cui più della metà sono conservate nel Palazzo delle Piante, l’imponente serra presente all’interno del giardino. Si trova nei pressi della stazione ferroviaria Bruxelles Nord, in posizione defilata rispetto al centro.
Regalati una passeggiata rilassante lungo i sentieri fioriti del parco, boccheggia dentro una delle serre più grandi d’Europa, trova i riflessi d’acqua nelle prime ore del giorno, ma soprattutto non avvicinarti alle papere per non essere inseguita da una di loro come successo a Chiara.
Informazioni pratiche | Giardino botanico
- indirizzo: Nieuwelaan, 38
- come arrivare: tram 92, 93 (fermata Botanique); metro linee 2 e 6 (fermata Botanique)
- orari di apertura: dal 1° ottobre al 31 marzo dalle 8:30 alle 17:15; dal 1° al 30 aprile dalle 8:30 alle 18:15; dal 1° maggio al 31 agosto dalle 8:30 alle 20:15; dal 1° al 30 settembre dalle 8:30 alle 19:15
- ingresso libero
- sito web: gardens.brussels
19. Quartiere Europeo
Bruxelles, insieme a Strasburgo e il Lussemburgo, è una delle tre località di riferimento per le istituzioni dell’Unione europea. Il Quartiere Europeo di Bruxelles, situato nell’area est della capitale, è il cuore pulsante delle attività delle commissioni del Parlamento Ue, che qui ha una seconda sede insieme a quella ufficiale di Strasburgo.
Quando arrivi, indipendentemente da quale sia la tua posizione politica, inizi ad assaporare il peso della storia, un clima di sincera fratellanza, all’interno di un quartiere che ospita non soltanto le massime istituzioni europee ma anche due parchi uno più bello dell’altro: il Parco Leopoldo, uno dei luoghi del cuore delle famiglie di Bruxelles, e il Parco del Cinquantenario, quest’ultimo famoso per il suo maestoso arco di trionfo. Se hai tempo e voglia, puoi conoscere ancora meglio la storia dell’Ue con questo tour in italiano del Quartiere Europeo.
Informazioni pratiche | Parlamento europeo
- indirizzo: Rue Wiertz, 60
- come arrivare: autobus n° 34, 38, 80, 95 (fermata Luxembourg); metro linee 2, 6 (fermata Trone)
- prenotazione visita: brussels-hemicycle.booking.europarl.europa.eu
20. Atomium
L’Atomium è uno dei monumenti simbolo di Bruxelles, una delle attrazioni turistiche più famose di tutta la capitale belga insieme al Manneken Pis e alla Grand Place. Alto 102 metri, con le sue enormi sfere d’acciaio domina l’ingresso del Parco Laeken, il più grande polmone verde della città.
Se decidi di acquistare la Bruxelles Card e intendi di visitare l’Atomium, ricorda di scegliere la versione del pass che include i biglietti a parte per l’ingresso all’iconica attrazione belga, così da risparmiare qualcosa rispetto ai biglietti singoli.
Approfondimento blog: Atomium, tutto quello da sapere sul simbolo di Bruxelles
Informazioni pratiche | Atomium
- indirizzo: Place de l’Atomium, 1
- come arrivare: tram 7 (fermata Heysel); metro linea 6 (fermata Heysel)
- orari visita: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
- biglietti: intero 16 euro, con la Bruxelles Card 12 euro
- sito web: atomium.be
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Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.