Se stai pianificando un soggiorno o una gita fuori porta in Umbria e ti stai domandando cosa vedere a Perugia, ti confermo che un giorno è più che sufficiente per visitare le principali attrazioni del centro. Vedendola dalla statale Tiberina potresti pensare il contrario, in realtà il centro del capoluogo umbro conserva ancora oggi l’aspetto tipico di un borgo medievale di piccole dimensioni, un po’ come Gubbio e Bevagna. Il suo perno è Piazza IV Novembre, con la bellissima Fontana Maggiore al centro: partendo da qui puoi raggiungere in pochi minuti a piedi i luoghi di maggiore interesse della città, su tutti la Galleria Nazionale dell’Umbria, la Rocca Paolina e il Pozzo Etrusco. Di seguito ti mostrerò l’itinerario a piedi che ho seguito con Chiara e le cose da vedere a Perugia in un giorno.
Cosa vedere a Perugia in 1 giorno: indice
- Itinerario
- Cosa vedere a Perugia in 1 giorno
- 1) La Fontana Maggiore
- 2) Il Duomo di Perugia (+ Museo Diocesano e Perugia Sotterranea)
- 3) Il belvedere sull’acquedotto medievale di Perugia
- 4) Il Pozzo Etrusco
- 5) La Galleria Nazionale dell’Umbria
- 6) L’Oratorio di San Bernardino
- 7) Il belvedere dalla Terrazza del Mercato Coperto
- 8) La Rocca Paolina
- Dove mangiare a Perugia
Perugia in 1 giorno: itinerario
Il centro storico di Perugia si può visitare senza difficoltà a piedi cominciando da Piazza IV Novembre, punto di partenza ideale per un itinerario di un giorno. Per arrivare qui non potrai però fare affidamento sulla macchina, visto che trovare un parcheggio libero in centro è un’impresa impossibile. Noi abbiamo lasciato l’auto al parcheggio di Piazzale Europa (ecco le indicazioni), per poi usare le scale mobili. Dal parcheggio per arrivare a Piazza IV Novembre abbiamo impiegato circa 15 minuti. Per maggiore chiarezza, qui sotto ti condivido la mappa con il nostro itinerario. Alla fine trovi anche il link diretto a Google Maps, così da poterlo avere subito a disposizione quando arriverai a Perugia.
Cosa vedere a Perugia in 1 giorno
Le attrazioni top di Perugia si concentrano quasi tutte attorno a Piazza IV Novembre, a partire dalla Fontana Maggiore, passando poi per la Galleria Nazionale dell’Umbria e la Cattedrale di San Lorenzo. Nei pressi della piazza centrale troverai anche l’ingresso al palazzo che custodisce il famoso Pozzo Etrusco, altro luogo da non perdere in 1 giorno a Perugia. Perché ho scritto quasi tutte? Perché due attrazioni imperdibili come la Rocca Paolina e l’Oratorio di San Bernardino restano un po’ più distanti dalla piazza, nulla però che ti impedisca di arrivare qui a piedi.
1) La Fontana Maggiore
Quando arrivi in Piazza IV Novembre noterai da subito al centro la meravigliosa Fontana Maggiore, uno dei simboli di Perugia, se non il monumento più conosciuto della città umbra. Costruita alla fine del Duecento, è famosa anche per le tante statue e i suoi innumerevoli bassorilievi: se inizi a contarli tutti, si potrebbe fare notte. Purtroppo l’ultima volta quando sono andato con Chiara c’erano dei lavori di manutenzione, adesso però sono terminati quindi potrai ammirarla in tutta la sua bellezza.
2) Il Duomo di Perugia (+ Museo Diocesano e Perugia Sotterranea)
Alle spalle della Fontana Maggiore sorge il Duomo, il più importante edificio religioso di Perugia. I suoi lavori di costruzione iniziarono nel Trecento, concludendosi soltanto alla fine del XV secolo: tra le opere più belle conservate all’interno della Cattedrale di San Lorenzo da non perdere la Deposizione della croce, dipinto del pittore rinascimentale Federico Barocci.
Buono a sapersi – Il complesso della Cattedrale ospita tra le altre cose il Museo Diocesano, attraverso cui si accede al percorso archeologico a pagamento denominato Perugia Sotterranea (consulta il sito ufficiale per gli orari e i prezzi dei biglietti). Non essendoci un pass unico per la visita della città, e volendo dare la preferenza al vicino Pozzo Etrusco, abbiamo preferito risparmiare qualcosa e “accontentarci” dei sotterranei della Rocca Paolina, a cui si ha accesso gratis.
3) Il belvedere sull’acquedotto medievale di Perugia
All’uscita del Duomo recati in Piazza Danti, e da qui imbocca via Ulisse Rocchi prima e via delle Cantine poi: dopo pochi metri sbucherai in via Baldeschi, proprio all’inizio della scalinata dell’acquedotto medievale di Perugia e del suo belvedere. È uno dei luoghi che più ti resteranno nel cuore del tuo soggiorno a Perugia, dunque goditi ogni singolo istante quando sarai qui (ecco la posizione esatta). E mi raccomando, prendi la fotocamera o lo smartphone in mano e dai il via alle danze.
4) Il Pozzo Etrusco
Di ritorno dal belvedere sull’acquedotto medievale fermati in Piazza Danti: qui troverai Palazzo Sorbello, edificio storico di Perugia, che nei suoi sotterranei custodisce il Pozzo Etrusco, uno dei massimi esempi di ingegneria idraulica appartenente all’età etrusca. Se hai già avuto il piacere di visitare Orvieto è probabile che ti venga subito in mente la discesa al pozzo di San Patrizio, anche se quest’ultimo è stato costruito quasi duemila anni più tardi rispetto al Pozzo Sorbello (l’altro nome con cui è conosciuto questo pozzo, dal nome della famiglia proprietaria dell’omonimo Palazzo). Per i prezzi e gli orari ti rimando al sito pozzoetrusco.it.
5) La Galleria Nazionale dell’Umbria
Le emozioni non sono ancora finite. Lungo Corso Vannucci, a poca distanza da Piazza IV Novembre, c’è l’ingresso alla Galleria Nazionale dell’Umbria, uno dei musei d’arte più ricchi del Centro Italia. A Pietro Vannucci, conosciuto da tutti come il Perugino, è dedicata una sala monografica (stesso trattamento riservato anche a Pinturicchio e Raffaello). L’opera più famosa del museo è però custodita nella sala 13, vale a dire il polittico di Sant’Antonio realizzato da Piero della Francesca, il genio rinascimentale originario di Sansepolcro, in provincia di Arezzo. Per gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti fai riferimento al sito ufficiale gallerianazionaledellumbria.it.
6) L’Oratorio di San Bernardino
Un’altra delle migliori cose da vedere a Perugia è l’Oratorio di San Bernardino, famoso per la splendida facciata policroma dello scultore Agostino di Duccio. Si trova in Piazza San Francesco, che puoi raggiungere con una camminata di circa dieci minuti imboccando Via dei Priori da Corso Vannucci. Per la sua straordinaria bellezza, identifica il più importante esempio di arte rinascimentale del capoluogo umbro.
7) Il belvedere dalla Terrazza del Mercato Coperto
L’itinerario alla scoperta di Perugia in un giorno sta per concludersi. Prima però di raggiungere l’ultima tappa, fermati per pochi minuti alla Terrazza del Mercato Coperto, da dove puoi godere di uno dei panorami più belli sulla città. I campanili che vedi sono quelli delle chiese di San Domenico e San Pietro, inoltre sempre da qui puoi spaziare la vista sul monte Subasio e sulla città di Assisi. Se poi non sei di fretta, puoi allungare la tua sosta per un’altra mezz’oretta buona concedendoti un aperitivo insieme alla tua dolce metà o i tuoi amici.
Buono a sapersi – L’ingresso alla Terrazza del Mercato Coperto si trova in Piazza Giacomo Matteotti (clicca qui per la posizione esatta): quando ritorni in Corso Vannucci, prendi Via Cesare Fani e prosegui sempre avanti fino a quando non raggiungi la piazza. Te lo dico perché le indicazioni di Google Maps sono sbagliate.
8) La Rocca Paolina
È il luogo più suggestivo di Perugia. Costruita su volere di papa Paolo III Farnese nel Cinquecento, questa maestosa fortezza sorge a pochi passi dal centro storico. Da Piazza Giacomo Matteotti prosegui su Via Baglioni, dopodiché imbocca Via Marzia fino a raggiungere Porta Marzia, uno dei tre ingressi della Rocca (gli altri due sono in Piazza Italia e Piazza Partigiani). Da qui in poi esplora gli affascinanti sotterranei della Rocca, e tocca con mano le viscere della città umbra, in un percorso libero carico di significato.
Dove mangiare a Perugia
Ti posso consigliare Il Settimo Sigillo, il ristorante dove Chiara ed io abbiamo pranzato. Si trova in Via Ulisse Rocchi, appena dietro il Duomo di Perugia e a pochi passi da Piazza IV Novembre. Ci è piaciuto un po’ tutto: dalla cucina tipica alla location medievale, anche i prezzi li abbiamo trovati ottimi. Come antipasto ho diviso con Chiara una selezione di affettati umbri, per il primo invece ho scelto gli gnocchi di patata viola con tartufo e salsiccia di Norcia, mentre come dolce ho voluto provare il cazzotto, che è il nome originale dell’invenzione più dolce d’Italia: il Bacio Perugina. E a questo proposito, prima di andare via fai un salto anche alla Casa del Cioccolato Perugina, per entrare così nel cuore della fabbrica di cioccolato più famosa del Paese.
Spero di averti dato una mano nello scoprire le cose da vedere a Perugia, oltre a preparare un facile itinerario a piedi che ti consenta di vederle tutte in un giorno. A me è piaciuta tanto, la inserisco sicuramente in un podio ideale dove al primo posto però rimane sempre Spoleto (per me). Come sempre, se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile. E siccome ogni promessa è debito, ecco il link del nostro itinerario che puoi usare con Google Maps non appena raggiungi la centralissima Piazza IV Novembre.
Fonti: Wikipedia, Pozzo Etrusco
Federico Pisanu
Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.